Grappa di Piedirosso barricata – Carputo Vini
Storia della grappa
La Grappa non era un’acquavite destinata ai ceti più abbienti, che riservavano per sé il vino o magari il distillato di questo, lasciando alla popolazione ciò che restava: ovvero le bucce, i semi e i raspi dell’uva fermentata. Sicuramente questa Grappa era molto diversa dal distillato che oggi conosciamo. Doveva essere molto più secca, satura di sostanze a volte sgradevoli e pungenti: la Grappa attraversò le epoche con queste caratteristiche di bevanda semplice, forte e bruciante. La Grappa conquistò definitivamente un posto nella storia durante la Grande Guerra e il Monte Grappa ben ne testimonia l’importanza. Essa divenne il coraggio liquido necessario agli Alpini per affrontare i pericoli e le difficoltà. La Grappa del passato era prodotta con alambicchi a bagnomaria o a fuoco diretto, con metodo artigianale a ciclo discontinuo. Non erano ancora impiegati gli strumenti industriali di distillazione, giunti in Italia solo alla metà del secolo scorso.