Lo shop on line Prodotti Gustosi propone fra le specialità del territorio campano la provola affumicata di Agerola, in partnership con il caseificio Amatruda che ha la sua sede proprio ad Agerola, oltre che a Pianillo, ossia nella zona della provincia partenopea che vanta una lunga e rinomata tradizione nella lavorazione di questo prodotto caseario. Se la mozzarella di bufala è la regina delle tavola, famosa in tutto il mondo per la sua consistenza e il suo equilibrio di sapore ed aroma, non è da meno la provola di Agerola, che ha il suo punto di forza nell’affumicatura che dona al prodotto il suo sapore unico e riconoscibile, olre che un colore inconfondibile.
Le caratteristiche della provola affumicata di Agerola
La provola affumicata è un formaggio ottenuto dalla trasformazione di latte crudo di vacca a pasta filata, e la zona di Agerola risulta particolarmente rinomata grazie alla pregiata razza di bovino agerolese. La provola affumicata di Agerola ha una forma differente rispetto alla mozzarella di bufala, tendenzialmente cilindrica e leggermente schiacciata, ma soprattutto ha un colore giallo paglierino nello strato esterno che è eredità del processo di affumicatura a cui viene sottoposto il prodotto caseario prima di essere pronto per essere confezionato, in contrasto con la pasta elastica che è invece color bianco avorio.
Come viene lavorata la provola affumicata di Agerola
Rispetto alla mozzarella, la provola di Agerola ha un processo di lavorazione nella filatura dalle tempistiche più lunghe, condotta manualmente conservando quel valore artigianale che è la principale virtù di molte specialità tipiche della gastronomia campana. Questa modalità di lavorazione dai tempi lunghi è ciò che consente alla provola affumicata di Agerola di assorbire una quantità minore di acqua e assumere una consistenza maggiore nella pasta filata. Molto affascinante è poi il processo di affumicatura, che deve avvenire in un ambiente chiuso, in modo da rimanere a contatto con il fumo generato da paglia umida che viene appositamente bruciata. Una volta terminato il processo, la provola affumicata di Agerola è pronta per essere commercializzata e confezionata in varie pezzature: Prodotti Gustosi propone la provola del caseificio Amatruda in tre formati, rispettivamente da 400 grammi, 750 grammi e 1,5 chilogrammi.
Come consumare la provola affumicata di Agerola
In comune con la mozzarella di bufala, la provola affumicata di Agerola può essere consumata da sola o utilizzata in varie ricette, avvantaggiandosi del gusto donato dall’affumicatura e dalla pasta molto consistente. La durata della provola agerolese è a lunga scadenza, per cui non ha la necessità di essere consumata fresca, avendo tempi di conservazione assai superiori rispetto alla mozzarella.
Oltre che un gustoso secondo piatto, la provola affumicata può essere utilizzata come portata principale in varie ricette, o come ingrediente da inserire in varie pietanze, ad esempio nella pasta e patate cucinata secondo la tradizionale ricetta napoletana. Ma anche da sola la si può cucinare in vari modi, ad esempio condita con sugo alla pizzaiola, oppure impanata, insomma può essere riutilizzata in tantissime modalità. Prodotti Gustosi garanrisce la freschezza della provola dei caseificio Amatruda venduta on line, grazie a un confezionamento in polistirolo che assicura freschezza e integrità al prodotto.
Provola affumicata, un po’ di storia
Perché si chiama provola? Il termine anticamente deriva da “Pruvatura” o “Pruvula” per indicare la modalità con il quale veniva fatto provare il formaggio una volta pronto: tale pietanza preparata dai contadini infatti venva fatta assaggiare con un pezzo di pane ai componenti di un’adunanza dei religiosi che andavano in processione presso il monastero di San Lorenzo in Capua. Possiamo pertanto affermare senza timori di smentita che la provola di Agerola è uno dei formaggi più antichi nati in Campania: una tradizione giunta a noi fino ad oggi con immutato successo.